Il GP del Portogallo sorride a Fantic, nonostante il maltempo che ha messo alla prova piloti e mezzi. Al termine di un weekend durissimo, Francesco Bellei porta la Fantic XX 125 sul podio nel Campionato Europeo e Simone Mancini ci va vicino in EMX250, mentre Andrea Bonacorsi e Glenn Coldenhoff conquistando una bellissima doppia top 6 nella classe regina per il Fantic Factory Racing MXGP.
Prima che la pioggia si abbattesse sul tracciato portoghese, trasformando il terreno rosso di Agueda in un vero e proprio bagno di fango, Glenn Coldenhoff aveva fatto segnare il secondo miglior tempo nelle prove libere, confermando poi la sua velocità in sella alla Fantic XXF 450 con un settimo posto nelle cronometrate.
Le cose si sono complicate in una manche di qualifica corsa in condizioni al limite, tra pioggia torrenziale e fulmini nel finale, in cui “The Hoff” si è ritrovato nelle retrovie dopo uno start non perfetto. Nel caos del primo giro, Andrea Bonacorsi si è inserito in decima piazza. Coldenhoff ha rimontato fino ad affiancare il suo compagno di squadra nella top 10, prima che Bonacorsi faticasse in una curva, perdendo qualche posizione. Al traguardo, Coldenhoff è transitato ottavo e Bonacorsi undicesimo, mentre Bogers ha limitato i danni in tredicesima piazza dopo un errore al primo giro.
La pioggia è stata protagonista anche nella giornata di domenica, causando perfino un ritardo nel programma. Le due gare si sono rivelate una vera sfida ed è stato Brain Bogers a sembrare particolarmente a suo agio in condizioni estreme, sfruttando una buona partenza per portarsi in terza posizione nel corso del primo giro di gara 1. Con un ottimo passo, ha mantenuto quella posizione per la prima parte di manche, poi però ha pagato caro un piccolo errore che gli ha provocato la lussazione della spalla sinistra. Tuttavia, l’olandese è riuscito a rimetterla rapidamente in sede e a continuare la sua gara, che ha incredibilmente concluso al 18° posto, riuscendo anche a conquistare punti.
Dopo l’episodio sfortunato che ha coinvolto Bogers, è stato Andrea Bonacorsi il primo degli alfieri Fantic Factory Racing MXGP. Il bergamasco ha conquistato un solido sesto posto in condizioni al limite. Gara in salita per Glenn Coldenhoff in seguito a una partenza infelice, ma è riuscito a rimontare e a tagliare il traguardo in ottava posizione.
La seconda manche è partita meglio per Coldenhoff, che si è trovato subito nella top 6 insieme a Bonacorsi. Il duo Fantic è stato bravo ad evitare errori e mantenere un buon ritmo, il che ha permesso a “Bona” di chiudere al quinto posto, guadagnandosi così un altro ottimo quarto posto assoluto, mentre l’olandese ha concluso sesto sia nella manche che nella classifica generale. Per Bogers, invece, la sfortuna ha colpito ancora quando è stato costretto al ritiro a causa di un piccolo problema tecnico.
Nonostante una penalità di cinque punti ricevuta per non aver rispettato una bandiera gialla in gara 1 – che non aveva visto a causa delle condizioni proibitive – Coldenhoff resta saldamente al quarto posto nella classifica di campionato. Bonacorsi lo segue in settima posizione prima dell’ottavo appuntamento stagionale, in programma a Lugo, in Spagna, tra appena una settimana.
Andrea Bonacorsi:
“Due manche positive, sesto e quinto, e un altro quarto posto di giornata – devo essere soddisfatto di questo risultato perché sabato ho faticato un po’ con la. Non è per niente facile essere costantemente nei primi cinque in MXGP, bisogna essere contenti di questo, abbiamo fatto un grande step in avanti. Ringrazio tutto il team e tutti quanti in Fantic perché senza di loro non sarei qui. Stiamo facendo un grandissimo lavoro e lo stiamo dimostrando.”
Glenn Coldenhoff:
“Quanta acqua...! In gara 1, sono partito male e sono anche caduto alla seconda curva. Ripartendo in fondo al gruppo, sono risalito fino all’ottava piazza. Peccato aver perso cinque punti a causa della bandiera gialla – purtroppo non l’ho proprio vista. In gara 2, sono partito molto meglio e ho fatto una gara solida. Ho spinto, ma le condizioni erano difficili. Ottavo e sesto e sesto assoluto, non è proprio il risultato che avrei voluto ma sto bene e non vedo l’ora di correre in condizioni migliori, perché mi sento forte.”
Brian Bogers:
“Mi sono sentito bene, è stato bello occupare la terza piazza in gara 1 e avevo anche un buon margine sugli inseguitori. Poi ho commesso un errore, lussandomi la spalla, che fortunatamente è rientrata da sola. Sono anche riuscito a portare a termine la manche in 18esima posizione. La spalla non mi ha dato fastidio in gara 2, ma abbiamo avuto un piccolo problema che mi ha costretto al ritiro. Non è una situazione facile. Ti insegnano sempre ad essere forti. Se cadi sette volte, ti rialzi otto. Nessuno ti dice però cosa succede quando cadi di nuovo… Sembra che ogni volta che sono lì, succeda qualcosa. Tutta questa sfortuna non è facile da gestire mentalmente, ma cerchiamo di restare forti.”
Fantic Factory Racing EMX
Nelle sessioni di prove del sabato, quando la pista di Agueda era ancora asciutta, i distacchi erano minimi e i giovanissimi alfieri Fantic hanno subito dimostrato la loro competitività. Simone Mancini, rookie della classe EMX250, ha chiuso terzo nelle libere e sesto nelle prove cronometrate. Nella 125, Francesco Bellei si è schierato quarto al cancello – a soli 0,508 secondi dalla pole.
Sesto dopo il primo giro in gara 1 grazie a una partenza discreta e qualche sorpasso deciso, Bellei ha continuato a spingere anche quando la pioggia si è trasformata in un vero e proprio diluvio. È stato bravo ad evitare errori in condizioni difficili e la sua determinazione è stata premiata con un ottimo terzo posto. Anche il suo compagno di squadra Douwe Van Mechgelen – reduce dalla vittoria ai Dutch Masters – si è inserito fin da subito nella top 10. Nel fango di Agueda, il giovane pilota belga ha resistito con tenacia fino al traguardo, chiudendo con un buon nono posto, piazzando così una seconda Fantic XX 125 ufficiale in top 9.
Gara 2 è stata un’altra battaglia nel fango, ma Bellei ha mantenuto la calma su un tracciato insidioso, tagliando il traguardo in quarta posizione e conquistando il terzo posto assoluto. Un ottimo risultato e punti importanti per il campionato per il talento trentino, che resta secondo in classifica generale e accorcia le distanze dal leader. Van Mechgelen era in corsa per regalare una doppia top 5 al team Fantic Factory Racing EMX, ma una caduta mentre si trovava quarto lo ha fatto scivolare in ottava posizione. Ha comunque portato a casa un incoraggiante settimo posto assoluto.
Nell’Europeo EMX250, Simone Mancini ha messo a segno una partenza da sogno in gara 1, conquistando il suo primo holeshot in sella alla Fantic XXF 250 e scappando subito in testa alla corsa. Il diciasettenne marchigiano ha impressionato per tecnica e velocità nonostante le condizioni al limite, e anche se ha dovuto cedere la leadership a quattro giri dalla fine, ha conquistato un bellissimo secondo posto di manche – con ampio margine sul gruppo degli inseguitori.
Gara 2 della domenica, disputata sotto una pioggia incessante, si è rivelata una sfida ancora più dura. Mancini è partito bene un’altra volta e si è portato in seconda posizione nelle fasi iniziali della gara. Anche cedendo due posizioni era virtualmente sul secondo gradino del podio – fino a tre giri dalla fine, quando è scivolato ed è stato costretto a fermarsi per cambiare gli occhiali. Ha tagliato il traguardo in ottava posizione e il podio gli è sfuggito di poco. Un quinto assoluto, a soli tre punti dal terzo, è comunque un segnale molto positivo anche in vista della prossima tappa tra solo una settimana a Lugo in Spagna.
Francesco Bellei:
“Un altro bagno di fango, ma portiamo a casa un terzo posto assoluto grazie a due manche solide. Le condizioni della pista erano davvero al limite, ma abbiamo conquistato punti importanti per il campionato. Sono contento del risultato, ora un breve stop per l’Europeo 125, ma siamo carichi per il prossimo appuntamento in Francia.”
Simone Mancini:
“Sabato è andata molto bene, ho conquistato l’holeshot e un ottimo secondo posto di manche. Non è andata male nemmeno domenica, anche se devo dire che, a mio avviso, le condizioni erano anche peggiori di quelle vissute a Cozar a inizio stagione. Ci ho provato, volevo il podio, ma alla fine ho cercato solo di salvare quello che potevo, e un quinto posto assoluto è sicuramente un risultato solido.”
Douwe Van Mechgelen:
“Nel complesso è stato un weekend costante, ed è quello che cercavo. In gara 2, il terzo posto era alla portata, ci ho provato ma ho sbagliato e sono caduto. Peccato, ma ci portiamo a casa comunque tanti aspetti positivi: un buon tempo nelle prove, due belle partenze e, in generale, un buon risultato.”